- L’aumento del commercio online e del settore alimentare sono stati fondamentali per la crescita dello scorso anno.
- Hinojosa ha iniziato la sua espansione internazionale nel 2020 con l’acquisizione dell’azienda portoghese Graphicsleader.
- Hinojosa investirà 130 milioni di euro nei prossimi tre anni in digitalizzazione, innovazione, efficienza energetica e miglioramento della competitività degli stabilimenti.
Hinojosa ha chiuso il 2020 con un fatturato di 430 milioni di euro, il 3% in più rispetto all’anno precedente. L’e-commerce e il food sono stati i settori che, a causa dei cambiamenti nelle abitudini dei consumatori, hanno aumentato maggiormente la domanda di imballaggi e, quindi, hanno contribuito a questo progresso. Nonostante sia stato un esercizio complicato, segnato dal COVID-19, è stata evidenziata l’importanza del confezionamento come attività essenziale per garantire il corretto funzionamento dell’intera filiera.
Di fronte a queste sfide, le priorità del gruppo sono state la sicurezza dei suoi 1.900 dipendenti e il sostegno degli oltre 8.000 clienti in ogni momento, garantendo loro un servizio agile e flessibile di fronte alle variazioni senza precedenti della domanda che si stanno verificando. hanno vissuto quest’anno.
Anche in questa situazione di incertezza, Hinojosa ha continuato a promuovere l’innovazione, leva fondamentale per la sua crescita. Degno di nota quest’anno è il lancio di 360 Green Packaging < /a>, la nuova gamma di imballaggi primari sostenibili che risponde alle nuove tendenze del mercato.
Per rafforzare questa strategia, Hinojosa prevede di investire complessivamente 130 milioni di euro nei prossimi tre anni, fondamentalmente dedicati all’innovazione, alla digitalizzazione, all’efficienza energetica e al miglioramento della competitività degli stabilimenti.
Avvio della strategia di espansione internazionale
Tra le principali tappe fondamentali di Hinojosa nel corso del 2020, spicca l’inizio della sua espansione internazionale con la incorporazione nel gruppo Graphicsleader, leader del settore della stampa di imballaggi di alta qualità in Portogallo, rivolto principalmente ai settori alimentare, calzaturiero e tessile. L’azienda ha chiuso il 2020 con un fatturato di 25 milioni di euro.
Nel corso dell’ultimo anno finanziario, il gruppo ha inoltre continuato ad ampliare il proprio portafoglio di soluzioni di imballaggio con la acquisizione di Galería Gráfica, specializzata nella produzione di custodie premium di ad alto valore aggiunto e con elevate specifiche tecniche, con un fatturato di 6 milioni di euro nel 2020.
L’espansione internazionale è continuata all’inizio del 2021 con il acquisizione del gruppo francese Allard Emballages, specializzato nella produzione e commercializzazione di carta e imballaggi cartone ondulato che nel 2020 ha fatturato 86 milioni di euro.
Nel loro insieme, queste operazioni realizzate da Hinojosa nel 2020 rafforzano la sua strategia di crescita e differenziazione nel settore. In questo modo, il gruppo cerca di consolidare la propria posizione come attore con il più ampio portafoglio di soluzioni di imballaggio sostenibili, rispondendo sia alle attuali esigenze dei clienti che alle nuove tendenze del mercato.
Progressi per ridurre al minimo le emissioni di carbonio
L’Economia Circolare è il modello di business che orienta tutta l’attività di Hinojosa, potenziato dal sistema di integrazione verticale del gruppo.
In questo senso, tra gli obiettivi strategici e operativi dello sviluppo sostenibile nel corso del 2020, l’azienda ha avviato una serie di azioni per migliorare l’uso di energie rinnovabili che le consentano di ridurre al minimo le proprie emissioni di CO2. Tra gli altri progetti spicca il installazione di un impianto fotovoltaico di ultima generazione nel suo stabilimento di Rambleños a Córdoba o l’implementazione di un trattamento biogas nella cartiera Sarrià. Allo stesso modo, Hinojosa Packaging aenor-zero-waste-certificate/» target=»_blank» rel=»noopener noreferrer»>ha ottenuto la certificazione Zero Waste.
Proseguendo nell’impegno nella tutela dell’ambiente, si sono posti obiettivi al 2023 per aumentare le installazioni fotovoltaiche, garantire che il 100% dell’energia consumata sia rinnovabile ed estendere progressivamente la certificazione Zero Waste agli impianti del cluster . Contestualmente verrà promossa la linea di imballaggi primari riciclabili ed ambientalmente sostenibili.