Proteine naturali e cartone per confezionare caffè, biscotti o cacao in polvere, tra gli altri. Una volta consumato il prodotto, l’imballaggio può essere smaltito nel contenitore per la raccolta differenziata della carta oppure smaltito nel contenitore dell’organico per ottenere compost.
Sempre più persone preoccupate per l’ambiente evitano la plastica nei loro acquisti. Tuttavia, la missione è complicata quando si tratta di acquistare caffè, cioccolato, cacao in polvere o biscotti. Le sue caratteristiche oleiche rendono indispensabile che i contenitori, anche se sono per la maggior parte in cartone o carta, abbiano una parte di plastica o anche di foglio di alluminio che faccia da barriera e protegga il prodotto. Per dare loro un’alternativa, a Hinojosa abbiamo raggiunto un accordo di collaborazione con la start up francese Lactips e insieme svilupperemo un packaging innovativo, completamente riciclabile, che unisce cartone e una bioplastica ricavata da una proteina naturale.
La bioplastica, sviluppata e brevettata da Lactips, è composta da un polimero naturale, rendendola biologica al 100%, compostabile e biodegradabile in acqua dolce. Inoltre, ha le proprietà delle plastiche tecniche. Innanzitutto, a differenza di altre bioplastiche, fornisce un’elevata barriera all’ossigeno, quindi il cibo si conserva meglio e più a lungo e si riducono gli sprechi alimentari.
Un’altra caratteristica degna di nota è che questo materiale è termosaldabile, cioè viene incorporato sotto forma di laminato nelle scatole di cartone riciclato di Hinojosa utilizzando il calore, evitando così l’uso di colle. Inoltre costituisce anche un’efficace barriera contro i grassi, è stampabile e anche solubile.
Pertanto, la collaborazione tra le due aziende ha permesso la generazione di una nuova gamma di imballaggi al 100% privi di plastica, ma con tutti i vantaggi di quelli che utilizzano quella materia prima. Un lavoro congiunto che si inserisce nel nostro impegno nella ricerca per lo sviluppo di soluzioni sostenibili al 100% che diano risposte presenti e future alle esigenze dell’industria alimentare.
Questo nuovo sistema, già testato con successo, è anche compostabile, dopo l’uso, anche con gli avanzi di cibo, può essere gettato nel contenitore della sostanza organica. Allo stesso modo, è accreditato anche con altri sigilli come Ecocert, EU Ecolabel, OK Compost HOME e Ok Biodegradable Water< certificazioni. /em> entrambe dal revisore TÜV Austria.
