- Il modello di economia circolare del gruppo consente di reintegrare quasi tutti i rifiuti come materie prime nella catena del valore.
- Oggi, l’azienda riutilizza anche il 100% dei rifiuti generati nei processi di produzione degli imballaggi.
La società è sempre più consapevole della necessità di rendere compatibili modelli economici che integrino una visione sostenibile, con azioni che abbiano un impatto positivo sull’ambiente e sul benessere sociale. In questo contesto, Hinojosa è impegnata in un modello di business che consente di aumentare il benessere comune attraverso soluzioni di imballaggio sostenibili.
Una delle azioni che evidenzia la sostenibilità come leva per la crescita è il recupero dei propri rifiuti in tutti i suoi stabilimenti, al fine di minimizzare l’impatto ambientale attraverso il proprio modello di integrazione verticale. Nel corso del 2021 l’azienda ha ottenuto un recupero dei rifiuti pari al 96,61%, che rappresenta un aumento del 4,08% rispetto all’ultimo dato di recupero presentato che era già del 92,53%.
Ciò conferma Hinojosa come un’azienda basata sull’Economia Circolare, che lavora continuamente per minimizzare la generazione di rifiuti dalla sua origine, in primo luogo; e, in secondo luogo, facilitare la loro trasformazione in risorse che possano essere integrate nel mercato delle materie prime seconde.
Per raggiungere l’attuale cifra di valutazione, l’azienda ha effettuato un’analisi esaustiva della situazione e delle azioni intraprese in ciascuno dei suoi centri di produzione al fine di identificare le migliori pratiche e trasferirle al resto dei suoi stabilimenti. Un lavoro di analisi che è ancora in corso oggi e con il quale il gruppo intende migliorare le proprie prestazioni in questa materia.
Integrazione dell’ambiente per valorizzare il suo modello circolare
Queste azioni fanno parte del modello Hinojosa, che mira a fornire soluzioni di imballaggio sostenibili che aggiungano valore alle attività dei propri clienti, ottenendo così la massima soddisfazione con i propri prodotti. Allo stesso modo, il gruppo continua a credere che queste soluzioni facilitino la partecipazione dei consumatori alla catena di riciclaggio e recupero.
Questa collaborazione attiva che Hinojosa mantiene con il suo ambiente è possibile grazie al lavoro svolto con fornitori e società di gestione, con l’impegno di verificare le destinazioni finali dei rifiuti e dare priorità al recupero energetico o alla reintroduzione dei rifiuti come materie prime nella catena del valore. In questo modo l’azienda può garantire la cura delle comunità locali in cui opera, riducendo al minimo le emissioni, il rumore e i rifiuti, oltre a fare un uso responsabile dell’acqua.
Oltre a ciò, Hinojosa oggi riutilizza il 100% dei rifiuti generati nei suoi processi di produzione di imballaggi.
Hinojosa: la prima nel settore ad essere certificata ‘Zero Waste’
Hinojosa è stata la prima azienda nel settore dell’imballaggio a ricevere il benchmark «Zero Waste» da AENOR, una certificazione concessa a quelle organizzazioni che recuperano più del 90% dei rifiuti. Ad oggi, due stabilimenti del gruppo hanno ottenuto questo benchmark: l’impianto produttivo di Alquería de Aznar, che attualmente recupera il 98,86% del totale degli scarti di produzione; e quello di Xàtiva, la cui valutazione arriva al 99,97%. Il gruppo si sta muovendo per estendere questa certificazione ad altri stabilimenti