Governi, cittadini, istituzioni e imprese condividiamo una responsabilità comune: avanzare verso un modello più equo, bilanciato e rispettoso dell’ambiente. Ognuno dal proprio ambito, ma con un obiettivo condiviso: garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni.
Di fronte alla sfida comune di mantenere in equilibrio il nostro pianeta, l’impegno delle aziende è fondamentale. Lontano dall’essere un’aggiunta, la sostenibilità deve essere integrata come un asse strategico che attraversa tutta l’attività aziendale. Non solo perché l’ambiente — e la società — lo richiedono, ma anche perché rappresenta un’opportunità reale per innovare, generare valore e costruire relazioni solide con i diversi stakeholder.
Essere sostenibili oggi: più che ridurre l’impatto, trasformare il modello
Parlare di tutela dell’ambiente non si limita più a ridurre le emissioni, riciclare di più o utilizzare meno risorse. Oggi essere sostenibili implica una trasformazione profonda del modo in cui i prodotti e i servizi vengono concepiti, realizzati e consegnati. Significa progettare considerando l’intero ciclo di vita del prodotto, collaborare con una filiera responsabile, promuovere l’efficienza energetica e generare un impatto positivo sulle comunità. E tutto questo con dati verificabili, un impegno costante e obiettivi allineati alle grandi sfide globali.
Sempre più organizzazioni comprendono che il proprio impatto non si misura solo in tonnellate o emissioni, ma anche nella qualità dell’occupazione che generano, nel modo in cui influenzano il proprio territorio e in come contribuiscono a un futuro vivibile per tutti.
Hinojosa: sostenibilità con uno scopo, innovazione con impatto
Nel cammino verso un modello aziendale più rispettoso del pianeta, Hinojosa ha consolidato il proprio impegno allineando i propri obiettivi agli standard internazionali più esigenti. Ne è prova la validazione degli obiettivi climatici da parte dell’iniziativa Science Based Targets (SBTi), che certifica che la strategia di riduzione delle emissioni è in linea con la scienza e con i principali accordi globali. Un passo chiave che rafforza l’ambizione climatica dell’azienda e la sua volontà di guidare con l’esempio.
Prendendo come anno di riferimento il 2020, Hinojosa si è impegnata a ridurre del 60% le emissioni assolute di Scope 1 e 2 entro il 2030 — ovvero quelle legate al consumo di combustibili fossili e all’uso di energia elettrica. Parallelamente, ridurrà del 42% le emissioni di Scope 3, che includono tra le altre quelle derivanti da trasporti, distribuzione o beni acquistati. Inoltre, l’azienda ha fissato l’obiettivo di utilizzare il 100% di elettricità da fonti rinnovabili entro il 2030 e che, entro il 2028, l’80% delle emissioni della sua catena di fornitura sia anch’essa allineata agli standard SBTi. Questo approccio integrale, che va oltre le proprie operazioni dirette, riflette una visione trasversale e collaborativa del cambiamento.
Questo impegno climatico è accompagnato da una trasformazione concreta dei processi e dei prodotti. Attualmente, il 99% delle materie prime utilizzate proviene da fonti rinnovabili e l’87% è riciclato, riflettendo una chiara scelta per una catena di valore responsabile sin dall’origine. Inoltre, il 100% degli imballaggi prodotti è riciclabile, contribuendo attivamente a chiudere il ciclo dei materiali e ad avanzare verso un’economia veramente circolare.
Per Hinojosa, la tutela dell’ambiente non è una destinazione, ma un modo di progredire: innovando, trasformando i processi e collaborando con tutti gli attori dell’ecosistema per costruire insieme un futuro più equilibrato e resiliente.
Impegno condiviso per un futuro sostenibile
La Giornata Mondiale dell’Ambiente ci ricorda che il futuro del pianeta non è scritto: si costruisce ogni giorno con le decisioni che prendiamo. Di fronte alle sfide climatiche e sociali, è necessario passare dall’impegno all’azione, unendo gli sforzi di cittadini, istituzioni e aziende.
Hinojosa dimostra che è possibile avanzare verso modelli produttivi più sostenibili senza rinunciare alla crescita, ma reinterpretandola attraverso una nuova logica: quella dell’impatto positivo, dell’innovazione con uno scopo e della collaborazione come motore del cambiamento.
Perché prendersi cura del pianeta non è un’opzione — è un impegno condiviso. E solo camminando insieme — con responsabilità, ambizione e coerenza — potremo garantire un domani vivibile per tutti.